WIKIMUSEO – Il nuovo strumento per la fruizione partecipativa del Museo Nazionale Etrusco di Chiusi

Sabato 6 maggio 2023, nella sala conferenze comunale del Convento di San Francesco di Chiusi, alle ore 11,00, è stata presentata al pubblico la nuova WebApp del Museo Nazionale Etrusco di Chiusi, Wikimuseo, realizzata da LiberActa srl.

Hanno introdotto i saluti istituzionali dell’Assessore alla Cultura del Comune della Città di Chiusi, Mattia Bischeri, gli interventi di Elena Cagiano de Azevedo, Funzionario Promozione e Comunicazione della Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura, di Fabrizio Vallelonga, Direttore del Museo Nazionale Etrusco di Chiusi della Direzione regionale musei della Toscana, di Alessandro Montanari, CEO di LiberActa srl e di Gianni Bagnoli, Collaboratore dirigente scolastico dell’Istituto Comprens.

WikiMuseo è la soluzione ideata per rendere più fruibili e accessibili il patrimonio culturale dei territori e delle strutture museali, abbattendo drasticamente le barriere di adozione delle tecnologie digitali e consentendo agli operatori di progettare e realizzare in autonomia gli itinerari e i supporti digitali utili a migliorare l’esperienza di visita.

Proprio per sfruttare al meglio queste caratteristiche si rivela di estrema importanza la collaborazione avviata con il Museo Nazionale Etrusco di Chiusi: solo uno stretto rapporto con i territori e le comunità, al quale è improntata l’azione delle Direzioni regionali musei del MiC, può esaltare, infatti, le caratteristiche di Wikimuseo che lo rendono uno strumento di fruizione partecipativa, in grado non solo di supportare la visita ma anche di stimolare la produzione e la fruizione di contenuti da parte degli utenti, con un approccio bottom-up. Per questo motivo alla proposta “istituzionale” degli archeologi del museo si affiancano altre soluzioni di visita rese possibili dal coinvolgimento, dallo stimolo e dal confronto con diverse componenti della compagine sociale. Gli itinerari realizzati dal museo riguardano delle proposte di visita alle collezioni che spaziano dal classico percorso tra le opere principali, a itinerari tematici che esplorano il mondo della ritualità funeraria, aspetti della vita quotidiana e della religiosità. Tutti i percorsi sono stati pensati in doppia versione, per adulti e per bambini.

L’applicazione è molto semplice da usare da parte dei visitatori, con un’esperienza ottimizzata per l’utilizzo da dispositivi mobili (ma anche da PC), senza richiedere lo scaricamento, ma mantenendo i vantaggi e l’apparenza di un’app semplicemente tramite il browser del dispositivo. L’interazione con i Punti di Interesse del percorso, cioè specifiche opere, luoghi o monumenti, viene innescata dalla lettura del QRcode posto accanto ad esse o, nel caso di monumenti all’aperto, dalla rilevazione della posizione (coordinate GPS). Nel caso di accesso autenticato il sistema permette inoltre, di raccogliere informazioni statistiche riguardanti le esperienze reali dei visitatori, le loro contribuzioni e interazioni nel rispetto della privacy e dei consensi forniti.