Come rompere l’inattività dei clienti e riaccendere la scintilla con una buona strategia

Nel dinamico mondo del business, dove l’acquisizione di nuovi clienti è spesso al centro dell’attenzione, un fenomeno insidioso può minare la crescita e la redditività: l’inattività dei clienti.  A volte, dopo una passione iniziale, i nostri adorati clienti spariscono nel nulla, quei nomi preziosi nel nostro database, un tempo attivi e partecipi, che improvvisamente cadono nel silenzio, smettendo di interagire, di acquistare, di rispondere ai nostri sforzi. Ignorare questo “esercito dormiente” è un errore costoso. Ma la buona notizia è che, con la giusta strategia, è possibile rompere questo silenzio assordante e riaccendere la scintilla nei nostri clienti inattivi.

Ma chi è un cliente inattivo?

Un cliente inattivo non è solo un nome dimenticato nel nostro CRM. È una relazione che si è raffreddata, un potenziale acquisto mancato. Capire le ragioni di questa inattività è il primo passo fondamentale. Forse le loro esigenze sono cambiate, magari la nostra offerta non è più così “wow” ai loro occhi. Ma qui arriva la parte impegnativa: riconquistare un cliente inattivo spesso costa meno che trovarne uno nuovo. Hanno già familiarità con il nostro brand, ci hanno scelto una volta, dobbiamo solo ricordare loro perché ci avevano amato. Ecco perché il loyalty marketing è una strategia estremamente conveniente. Non serve che siano passati anni. A volte bastano 2-3 mesi di silenzio per capire che qualcosa si è spento ma non è detto che siano persi per sempre. Magari si sono solo distratti, hanno trovato un’alternativa, o semplicemente hanno bisogno di una scusa buona per tornare.  Parliamo di strategie efficaci per farli tornare coinvolti, attivi e felici.

Vediamo delle idee per riattivare clienti “addormentati”:

  • 1. Fai sentire la tua mancanza 

Una comunicazione semplice e umana funziona! Aggiungi un piccolo incentivo come punti bonus, uno sconto personalizzato o un premio “welcome back”.

  • 2. Offri bonus in base ai loro gusti

Hai un crm e molti dati sul loro storico acquisti? Usa quel superpotere!  Offri qualcosa in linea con ciò che hanno amato in passato.

  • 3. Gioca col tempo

Un messaggio tipo: “I tuoi punti scadono tra 48 ore. Usali ora e ne ricevi il doppio!” Semplice, diretto, efficace. L’urgenza (se usata con sincerità) stimola l’azione.

  • 4. Rinfresca la memoria

Spesso vanno ricordate le regole del gioco e quello che c’è in palio. Ricorda di aggiornare il programma fedeltà con novità e differenti dinamiche. A volte basta coinvolgere con una sfida, una missione o una classifica.

  • 5. Chiedi come stanno

Ti aiuta a capire, a migliorare, e fa sentire il cliente ascoltato. E se non tornano comunque? Succede. Non puoi riattivare tutti i contatti inattivi. Ma puoi lasciare la porta aperta per far sapere ai tuoi clienti che il tuo brand è sempre lì per loro

In conclusione i clienti inattivi non sono necessariamente il segnale di un fallimento. Possono essere considerati una seconda occasione. Con un po’ di attenzione, un pizzico di creatività, il giusto mix di valore ma soprattutto la piattaforma giusta, puoi riportarli a bordo e magari, renderli più fedeli di prima. A questo proposito LiberActa può aiutarti con la sua piattaforma completamente digitale, BMarkEn, per creare la strategia loyalty che fa al caso tuo. 

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